sabato 28 aprile 2012

La seppia un esca che fa sbancare il casinò !!!


Una simpatica seppia
La seppia è forse il miglior cefalopode da usare come esca purtroppo il suo costo proibitivo da viva
rappresenta forse il peggior svantaggio ,ma se riusciamo a pescarla da noi stessi . Avremo
senza dubbio una carta in più nelle giornate da pesca.

Infatti come esca viva è forse la migliore esca per la traina , a tranci è una delle migliori esche
nel surfcasting e rockfishing .
Ma in generale si presta bene come esca per tutte le tecniche di pesca.(...)

mercoledì 18 aprile 2012

Basta giocare prendete le canne da surfcasting si va a pesca con la teleferica !!!


semplice schema sulla pesca con la teleferica da fare con le canne da surfcasting

La teleferica nel impiantistica non è altro che un impianto costituito da un robusto filo sospeso che
grazie a dei motori e a dei vagoni permette di raggiungere in poco tempo ampie distanze con
un elevate pendenze.
E ben sfrutteremo lo stesso principio della teleferica per pescare.
In cui il filo della lenza della canna sarà il filo sospeso , e i vagoni trasportati saranno
la nostra esca.
I vantaggi della teleferica rispetto al classico surfcasting “pesante” sta nel fatto di poter usare delle
esche vive ,che se venissero lanciate a elevate distanze come accade nel surfcasting
non farebbero altro che rovinarsi e morire in poco tempo ,diminuendo cosi
il richiamo che scatenerà la furia dei predatori come il serra e la leccia .


Quello che accade normalmente nel surfcasting pesante invece, consiste nel lancio su lunghe distanze delle nostre esche e visto il tipo di surfcasting (quello pesante) le nostre esche non saranno
più semplici vermetti ma bensì pesci veri e propri che vanno da 200 gr fino ai 500 e passa gr .

In questo caso potremo usare non solo pesci ma anche cefalopodi come calamari,seppie e polpi
e visto che le esche lanciate nel surfcasting ,si rovinano facilmente
possiamo usare invece delle esche vive, esche comprate a basso costo direttamente
dalla pescheria o dal pescatore o in mancanza di altro useremo delle pratiche esche congelate
(anche se sono le meno pescose)
(...)

venerdì 13 aprile 2012

Il bigattino un esca piccola ma letale


 Il bigattino è un esca molto valida che presenta il vantaggio ...


Il bigattino che noi tutti usiamo per pescare altro non è che la larva della mosca carnaria,
E quando i bigattino si trasforma altro che mosche diventano dei mosconi enormi! ! !
Però tra le qualità del bigattino ritroviamo un basso costo di acquisto e di questi tempi!!!
Il bigattino si mantiene vivo in acqua per diversi minuti ,e a differenza delle altre esche
si mantiene vivo per molto tempo anche più di un mese se il bigattino non mutano.


Il vantaggio del bigattino sta nel fatto che si comprano a peso e spesso si possono usare
anche per pasturare e tenere il branco di pesci sotto la barca.
Un altro vantaggio come detto prima è la sua vitalità che si mantiene per diversi minuti in acqua
volendo continuare con un altro vantaggio che possiede quest' esca è
una eccezionale attrattiva per il pesce bianco(sparidi e pesci presenti nel sotto costa).
E ancora un altro vantaggio del bigattino sta nella sua poliedricità infatti si può usare in
diverse tecniche di pesca, e per insidiare diverse specie ittiche .
E infine come ultimo ma non ultimo vantaggio ,tiene in alto il marchio made in italy
forse non tutti sanno ma questa esca viene allevata quasi esclusivamente in Italia(...)

giovedì 12 aprile 2012

Un esca a costo zero ...La patella


La patella o come la chiamano i miei amici romani “a PATELLA” è un mollusco mono valva
cioè il suo corpo viene racchiuso solo da un guscio di calcare che si costruisce
man mano che cresce.
Questo vale solo per il lato che si affaccia sul mare l'altro lato invece rimane protetto dallo scoglio
dove è adesa protetta da tonnellate di pietra ,al quale riesce ad aderire
incavandosi su scogli posti appena la superficie del mare ,
infatti con la bassa marea e possibile raccogliere la patella a bizzeffe a seconda della zona. Le patelle si trasferiscono in queste zone molto lentamente per proteggersi da attacchi di saraghi ma sopratutto orate che di patelle ne vanno ghiotte ne vanno ghiotte.


Come già accennato nel titolo la patella è un esca a costo zero ,infatti per chi compie grandi spostamenti per pescare, l'economicità delle esche è un fattore importante.
Considerando il costo della benzina in rialzo l'economicità delle esche sembra prendere sempre
più importanza , infatti se consideriamo in media il costo di una scatola di coreano sui 3 euro e quella del bibbi 5 euro per cinque o sei esche, i costi incominciano a essere importanti considerando che con le buone condizioni di mangianza 2 scatole finiscono in meno di mezzora .(...)

mercoledì 11 aprile 2012

Un esca micidiale il verme di rimini(seconda parte)


Particolare della testa del verme di rimini dove e quando trovarlo può non interessare
Ma ora vediamo DOVE usarla. Di soli mi sentirei di dire che anche il verme di rimini o come la chiamano i miei amici pugliesi la vermara, come tutti i vermi, vanno bene nei mesi caldi dove rendono il meglio nei mesi caldi, visto che le acque chiare fanno vedere alle nostre prede il movimento del esca come se fosse del tutto naturale, e dove le acque basse e calde fanno disperdere la linfa del animale cosi da lasciare ai pesci, una traccia da seguire e funzionare un po come pastura per trattenere le prede in zona. Dove andrà a dare il meglio sarà sui fondali misti sabbia, roccia ma in generale visto che il suo habitat sono i fondali fangosi ,sabbiosi e in generale detritici in questi ambienti ,si presenterà alle nostre prede nel modo più naturale. L'opportunità Dove questa esca ci farà pescare saranno ampi ambienti e possiamo dire che la si trova un po da per tutto (personalmente mi è capitato di trovarla perfino in una pozza in bassa marea). Ma i subacquei che la pescano generalmente usano 2 modi ,la prima e con un cappio la seconda quella che preferisco e con le mani nude tanto basta un po di esperienza e se ne viene intera come un cagnolino al guinzaglio!.(...)

Un esca micidiale il verme di rimini (prima parte)


Ecco come si presenta il verme di rimini 
L'esca del giorno è il vermedi rimini vediamo insieme :
  • cosa
  • come
  • dove
  • quando

Vediamo subito COSA è questo essere. Tecnicamente è un anellide cosa ? (un verme) dal aspetto
serpentiforme. Infatti può essere lungo anche qualche metro (personalmente l'anno scorso ne comprai con un gruppo di amici una mi ricordo ancora ,la faccia del negoziante quando la pesò ,
se non sbaglio andava qualcosa tipo 1,175 kg) una bestia ! ! !

Quando dovevamo pagare ci disse, ok sono 95 euro … cosa cosa 95 euro ,e il negoziante disse
“come cosa ... cosa io al pubblico la avrei venduta a 120 130 euro, altro che cosa ...cosa.
E congelata mi avrebbe reso di più !!!

A parte queste rare dimensioni che possono raggiungere ,le dimensioni di solito sono minime
intorno ai 30 -40 cm e il colore varia dal verde al marrone con iridescenze su fianchi e ventre .
La cosa che dovete sempre fare attenzione sono le sue fauci ,
a vederle sembrano 2 tenaglie cosa avete capito bene 2 tenaglie e considerando che è ghiotta di feci umane io non mi farei mordere volentieri ( un mio amico ,fu morso e gli lascio una bella cicatrice).

Il motivo principale per comprare questa esca è uno ,è un esca eccezionale ed è molto selettiva sui pesci di taglia come :orate,saraghi,spigole e dentici.


Ma vediamo subito COME usarla .Un esca del genere specialmente per i principianti può fare impressione e sapendo che mangia le feci, e ci procura dolorose ferite dovremo fare la dovuto attenzione prima di maneggiarla.
Possiamo usarla COME esca ,per ilsurf casting visto la elevata resistenza ai lanci.(...)

venerdì 6 aprile 2012

Un paio di trucchi per pescare a mare (seconda parte)


Infatti i pescatori che vanno a pescare a mare, con le canne da molto tempo
,impiegano anni per capire i posti giusti per pescare,il trucco e di non lasciarsi ingannare solo dalla bellezza di alcuni luoghi rispetto ad altri.
Oppure se siamo in un porticciolo (e abbiamo l'autorizzazione per pescare) non è detto che il punto migliore per pescare sia sempre l'imboccatura del porto.

E se un neo pescatore vuole conoscere dei buoni posti per pescare (per non essere sbeffeggiato dai familiari e amici) deve per forza andare con un pescatore esperto ?
Senza ombra di dubbio se si va a pescare a mare con dei amici ,
sarà molto più bello pescare a mare, anche quando non si tirerà su neanche un pesce.

Passare del tempo in serenità con amici è sempre bello, e aiuta se la giornata non ci darà neanche un pesce in canna.
Quando arriva l'estate si va sempre a fare un bagno a mare ,(...)

Un paio di trucchi per pescare a mare (prima parte)


Quante volte ci sarà capitato di andare a pescare a mare e dopo 2,3 ore con le canne peschiamo 2 o 3 pesciolini domandandovi quali fossero i trucchi. Invece a fianco a noi, viene un altro pescatore e dopo 2 minuti con una canna vecchia e usata pesca una bellissima orata ,quasi a sbeffeggiare la nostra attrezzatura
Di canne in carbonio di diverse lunghezze (dalle 4 alle 8 canne e non 1 o 2)
E porta canna belli belli nuovi nuovi.

Come è possibile che un anonimo pescatore viene con una o 2 canne vecchie e usate, e appena arrivati pescano ,quali sono i motivi e quali sono i trucchi?(...)

mercoledì 4 aprile 2012

Una foto sul fondo del mare senza immagini


Prima del ecoscandaglio portatile si misurava cosi il fondo
Per definizione ,si intende FOTO un immagine fissata su pellicola o su
una memoria digitale.
Ma se non possiamo avere una immagine allora come facciamo? Beh il discorso sembra assurdo ma in realtà è più semplice di quello che sembra.

Mi spiego meglio, oggi come oggi per sapere su quale fondo del mare stiamo pescando,
per cercare il pesce che ci interessa ,usiamo l'ecoscandaglio portatile, uno strumento
che manda un onda di ultrasuoni sul fondo.
Il computer elabora i dati trasformandola in una foto.
Prima del ecoscandaglio portatile per sapere a che profondità si stava pescando e per avere una “foto” del fondo ,si mandava un peso sul fondo attaccato a un filo .
Quali solo i vantaggi di questo metodo?
Il primo è quello di poter misurare precisamente la profondità su cui andiamo a pesca, in modo molto più preciso di un normale ecoscandaglio portatile.

Infatti molti ecoscandagli portatili hanno un ampio margine di errore ,il vantaggio di questo strumento
sta nel fatto che misura la profondità con un basso margine di errore.

Il secondo vantaggio sta nel fatto che possiamo avere precisamente una foto sul fondo
infatti attaccando un contenitore tipo un pentolino di metallo, (quelli usati per riscaldare il latte)
si può prelevare un pezzo del fondo del mare.
In questo modo si può avere un idea più precisa di cosa abbiamo sotto di noi.

Veniamo alle cose utili , a cosa ci può servire questo ?
Beh a parte sapere la profondità anche quando il nostro ecoscandaglio portatile è fuori uso.
Avere un idea di quello che abbiamo sul fondo ,tipo la profondità e il tipo di fondale,
ci sarà quasi d'obbligo quando andiamo su luoghi che non conosciamo per pescare con il palamito leggero di fondo.(...)

martedì 3 aprile 2012

Inquinamento dei mari cosa stiamo facendo? (seconda parte)



La guerra è finita ma le armi si vedono ancora sopratutto per chi va a pesca a mare


Nella prima parte del articolo ho omesso di dire una cosa secondo me molto importante
e secondo me ben più importante di quello che possa mai scrivere in 100 o mille articoli in un blog.
Per pescare a mare serve tecnica ,attrezzatura, stress per poterlo smaltire, ma prima di ogni cosa per pescare a mare serve la PASSIONE pura passione per il mare.
E' per questo che insieme a mio fratello ,abbiamo scelto come titolo pesca a amare
,perché secondo noi per pescare a mare bisogna amare la pesca.
E questo lo si ottiene non solo passando notti insonni in riva a mare ,con rischi di fulmini e acquazzoni o sbattendo i denti dal freddo.
Per pesca a mare ce solo un unica legge a cui ogni pescatore dovrebbe fare voto di lealtà ,
la regola più importante è amare il mare e rispettarlo.

Chiarito quello che considerò per me importante ora possiamo continuare a parlare del articolo .

Avete presente le grandi navi mercantili
sono un grande sostegno del mercato internazionale ma ora,
pensate alle acque di zavorra che scaricano le navi commerciali ,ricche di organismi ancora vivi che riproducendosi creano seri danni al ecosistema, come il problema del alga tossica o dei animali provenienti da altre zone marine ,come i pesci serra !!!
I biologi li chiamano specie aliene cioè organismi che non sono presenti normalmente nei nostri mari ,ma in altre zone e se pensate che al largo lontano dalla costa le correnti diluiscano
alcuni problemi ,beh bisogna fare i conti con le armi del dopo guerra infatti a 20 o 30 miglia dalla costa,(...)

domenica 1 aprile 2012

Inquinamento dei mari cosa stiamo facendo? ( prima parte)


Sentiamo purtroppo sempre più spesso parlare di inquinamento dei mari l'ultimo è stata la marea nera del golfo, ma anche il mediterraneo non se la cava bene.
Vediamo di capire cosa sta succedendo ,e questo si sta ripercuotendo sul mondo della pesca .

Il mediterraneo è caratterizzato da acque fredde e a lento flusso di corrente.
Per cambiare completamente le acque del mediterraneo ci vogliono almeno 100 anni, e quando arrivano dallo stretto di Gibilterra ,
non sono pure ma presentano già un certo grado di inquinamento.

Ovviamente come se non bastasse si aggiunge l'inquinamento per mano diretta dei popoli del mediterraneo come l'affondamento di “bagnarole” navi riempite piene zeppe di prodotti tossici,
e fatte affondare per risparmiare i soldi per lo smaltimento , la cosiddetta ECOMAFIA.(...)