martedì 15 maggio 2012

I segreti del bibi per usarlo nel surfcasting ,palamito e a fondo


Un altra esca fantastica il bibi ,fantastico nel surfcasting, come nel palamito e a fondo !!!

Oggi parleremo di un esca che tutti conoscono il famossisimo BIBI di questo invertebrato ce ne sono circa 320 specie conosciute è diffuso nel oceano e nel mediterraneo.

Di queste vengono usate in commercio prevalentemente due qualità quello asiatico e il bibi veneziano.
Di queste due parleremo per prima del bibi asiatico , il suo nome origina dalla parola francese ( bibi ) che tradotto significherebbe “cappellino da signora” (anche se a vederlo ha una forma a sigaro).Anche se sembra un verme esso non lo è infatti è un invertebrato appartenente alla famiglia dei olutoridi.
Sulla superficie della sua pelle si riscontrano delle molteplici quadrettature ,questo aspetto gli deriva dal fatto che vive sul fondo dei mari pieni di detriti organici o fangosi intanato in gallerie che si scava .

Come descritto prima la sua forma ha un aspetto sigari forme e al apice della sua testa è contenuta una proboscide retrattile al cui apice ce la sua bocca circondata da piccoli tentacoli

La sua reperibilità non è sempre costante presso i negozianti e lo si trova a un costo piuttosto elevato in piccole vaschette da 5 o 7 esemplari.

Viene pescato dalle turbo-soffianti dei pescherecci specializzati nella pesca di molluschi e gasteropodi.

Se conservato per bene in frigo può durare delle settimane ! ! !(...)


(...)Il suo utilizzo nella pesca è rivolto in particolare per il surfcasting, il palamito, e la pesca a fondo

Nel surfcasting si presta molto bene ai lunghi lanci perchè , è un esca molto resistente e se innescato con l'apposito ago può essere innescato intero per insidiare i grossi grufolatori tra cui sua maestà l'orata ma anche saraghi e mormore.
Il segreto di un buon innesco nel surfcasting e di far uscire la minor quantità possibile di liquido al suo interno usando se possibile del filo elastico per ridurre le uscite di liquido,(nel surfcasting i lanci sono lunghi)
in quanto esso attrarrà i pesci nelle vicinanze e in casi di attacchi da qualche pesce sentendo ,il suo profumo esso sarà meno sospettoso e mangerà con più forza la nostra esca rimanendovi allamato !!!
A differenza di altre esche il bibi anche se svuotato rimarrà per i pesci un succulento boccone .Un vantaggio da non sottovalutare visto che i potenti lanci del surfcasting svuoteranno il bibi .

Nel palamito (leggero) viene utilizzato per insidiare sparidi come saraghi,orate,mormore, e la spigola le classiche prede del palamito.
Gli inneschi sul palamito vanno fatti, no interi come nel surfcasting ma a tagliato a filetti e innescati fisarmonica sull' amo del palamito.

A fondo su bassi fondali o dalla costa o dalla barca (nel bolentino costiero o leggero) innescati a pezzi o interi .

Conclusioni :Questa esca da il meglio di se in periodi caldi possibilmente con mare calmo o poco mosso ,in acque limpide o su alti fondali con poca luce o acqua torbida , si può usare anche di notte a causa della sua iridescenza ,ma ritengo che al alba e tramonto questa esca dia il meglio di se.
Nel mare questa esca è molto appetibile e di pro verrà aggredita subito dai pesci in quanto il suo odore si disperde subito in acqua pasturando in automatico la zona di pesca, di contro durerà meno in acqua perché verrà subito attaccata dai pesci ! ! !
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